Il drenaggio linfatico manuale è una terapia per il trattamento contro il dolore causato da problemi linfovenosi.

Si tratta di un massaggio dolce che viene eseguito dal fisioterapista per alleviare il gonfiore e riattivare la corretta circolazione venosa.

Questa tipologia di massaggio viene praticata senza l’utilizzo di oli o creme e ha una durata variabile a seconda della gravità dei sintomi delle zone da trattare.

Prima d’iniziare il drenaggio, il fisioterapista esegue una opportuna valutazione per impostare il trattamento corretto e individuare la presenza di eventuali controindicazioni per la salute del paziente.

Lo studio Ronefor effettua trattamenti linfodrenanti per trattare i sintomi delle gambe gonfie attraverso specifiche tecniche di massaggio eseguite da professionisti altamente specializzati.

Il trattamento linfatico manuale è efficace in tutti i casi in cui vi è un rallentamento della circolazione linfatica e venosa, per cause di varia natura.

Uno dei primi sintomi che indicano un problema alla circolazione è la comparsa di edemi e gonfiori localizzati lungo gli arti inferiori, nonché sensazioni di tensione, pesantezza e fastidio.

L’edema alle gambe è un problema che colpisce soprattutto la popolazione femminile e le persone che svolgono attività che costringono a stare in piedi per un lungo periodo di tempo. Allo stesso modo, anche chi trascorre molte ore seduto (ad esempio durante lo smart working) può essere soggetto a problemi linfovenosi.

Le cause delle “gambe gonfie” possono dipendere da:

• ritenzione idrica dovuta all’eccessivo utilizzo del sale
• assenza di un’adeguata attività fisica e motoria
• squilibri ormonali
• predisposizione genetica a determinati disturbi circolatori
• indumenti troppo stretti che intralciano il corretto flusso sanguigno o il frequente utilizzo di tacchi alti, che sottopongono la caviglia a un eccessivo stress
• più raramente, patologie renali, epatiche e circolatorie

Quando la massa muscolare è costretta a lunghi periodi di “riposo”, il sangue fatica a circolare e tornare al cuore.
Si verifica così una stasi ematica che aumenta la pressione venosa, che si concentra solitamente nella zona delle caviglie.

Inizialmente, la persona prova semplicemente una sensazione di dolore e stanchezza alle gambe, spesso accompagnata da gonfiore agli arti inferiori.

Con il trascorrere del tempo e mantenendo le stesse abitudini, i sintomi possono aggravarsi e diventare più severi, provocando dolore al tatto.

Inoltre, se i liquidi interstiziali non vengono drenati in modo corretto dal sistema linfatico, tendono ad accumularsi all’interno dei tessuti, originando così il tipico gonfiore generalizzato, detto edema.

Attraverso il massaggio linfodrenante manuale, è possibile stimolare il drenaggio dei fluidi in eccesso e favorire il riassorbimento del gonfiore sulla zona indolenzita.

Il trattamento linfatico si rivela efficace anche in presenza di vasi sanguigni fragili, poiché attraverso massaggi correttamente eseguiti, permette il riassorbimento dei fluidi in aree più funzionali.